Terrario libero: qualche idea e dubbi sul legno

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Candycane
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Ciao a tutti!
Finalmente sto imparando a superare la mia paura dei grilli, grazie ai vostri consigli e alle vostre esperienze, o almeno a conviverci... Li tengo in camera da letto e nonostante abbia cominciato da pochissimo, sto iniziando a sopportarli! (enorme risultato per me, che mi credevo un caso perso :-D)

Qualche giorno fa ho rispolverato il vecchio terrario nel quale alloggiavo la mia Pogona quando ancora era baby, e subito ho dovuto metterlo in vendita... Con il passare dei giorni, però, a forza di averlo sott'occhio mi è venuta una gran voglia di popolarlo e addirittura mia madre si è trovata d'accordo, siccome trovava lei stessa un peccato darlo via... Incredibile! XD

Arrivo al dunque: Stavolta, è per davvero, avendo superato due grossi problemi che mi dissuadevano dalla scelta, posso cominciare a pensare seriamente di allevare la mia prima specie di geco! :-) So bene che sarebbe meglio scegliere la specie e poi prendere il terrario, ma avendo già questo in casa mi sembra una buona idea sfruttarlo...

Dato che non so bene quale geco scegliere (in linea di massima li trovo tutti belli e interessanti, a prescindere da colore o dimensione), vi chiedo consigli... Il terrario è in legno, e di misure 83x41x50(h)... Mi piacerebbe molto inserirci una specie arboricola e di clima umido. Partendo da ciò, si verifica il primo problema: Essendo il terrario in legno, si può fare in qualche modo? Magari trattandolo con qualche vernice... Io non me ne intendo.
Seconda cosa... Essendo di dimensioni piuttosto grandi, ma sviluppato in orizzontale (e quindi mi trovo a non poter inserire specie di medie dimensioni), credete che se dovessi optare per gechi di grandezza contenuta, finirei per non vederli mai? Pensavo, per ovviare al problema, di inserirne un harem... Ma è presto per pensare a questo, visto che non ho ancora scelto la specie...
Subito la mia attenzione si è rivolta alle tanto amate Homopholis fasciata, ma pensandoci bene forse non è la specie più adatta per iniziare, contando anche il fatto che vorrei cimentarmi nella riproduzione, e i tempi di incubazione delle H. fasciata, da quel che ricordo, diciamo che "lasciano un po' a desiderare"...

Scusate il poema... :-) In linea di massima, sono bene accetti consigli! E poi, al massimo, andrò a spolverarmi qualche vecchia discussione...
Grazie in anticipo. :-)
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Manu
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Bene bene :D

Allora direi che quel terrario dopo 3 mani di flatting potrà ospitare di tutto :D
Vero è che non si tratta di un terrario molto alto, ma un 50x80 è comunque una buona superficie su cui scorrazzare, secondo me potresti valutare diverse specie di medie dimensioni come Rhacodactylus ciliatus, R. auriculatus, piuttosto che qualche Gekko.
Animali troppo piccoli rischieresti di perderli di vista.

Tu avevi qualche idea oltre agli H. fasciata?
Candycane
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Manu ha scritto:Bene bene :D

Allora direi che quel terrario dopo 3 mani di flatting potrà ospitare di tutto :D
Vero è che non si tratta di un terrario molto alto, ma un 50x80 è comunque una buona superficie su cui scorrazzare, secondo me potresti valutare diverse specie di medie dimensioni come Rhacodactylus ciliatus, R. auriculatus, piuttosto che qualche Gekko.
Animali troppo piccoli rischieresti di perderli di vista.

Tu avevi qualche idea oltre agli H. fasciata?
Ciao Manu, grazie per la risposta!
Perfetto allora! :-) Per la specie, i Rhacodactylus mi piacciono molto, però mi pare di aver letto che mal sopportano le alte temperature... E in casa mia ho paura che d'estate si superino i 30°C... In ogni caso, trovo davvero fantastico il R. sarasinorum... Credi che possa ospitarne una coppia in quel terrario? (non chiedo trio perché ho paura che sia palesemente troppo stretto...). Sempre ammesso che quello delle temperature non sia un problema troppo grave...
Quali esponenti del genere Gekko credi che possa inserirci?
Altri gechi a cui avevo pensato erano le Phelsuma... Tutte bellissime, forse la P. klemmeri è quella che preferisco... Però ho paura che il mio terrario non sia troppo adatto a loro, visto che da quel che so hanno bisogno di un lato completamente in rete... Sbaglio?
Altri gechi a cui ho pensato sono più o meno tutti molto piccoli... Ora come ora non mi viene in mente molto. Comunque, senza farlo apposta non sono troppo attratta dalle specie comunemente allevate (es. i "soliti" leo o cili) :lol:, per quanto belli possano effettivamente essere... Perciò, ogni tipo di consiglio è ben accetto. ;-)
lupetto74
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se pensi di prendere specie piccole, dal terrario che hai con semplici modifiche sulle prese d'aria e un divisorio centrale ne ricaveresti 2 , avrai un opzione in più sulla scelta dei gechi
maledetti, mi avete contagiato con la gechite e non riesco più a venirne fuori, anzi si sta aggravando.....
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Manu
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Candycane ha scritto:
Manu ha scritto:Bene bene :D

Allora direi che quel terrario dopo 3 mani di flatting potrà ospitare di tutto :D
Vero è che non si tratta di un terrario molto alto, ma un 50x80 è comunque una buona superficie su cui scorrazzare, secondo me potresti valutare diverse specie di medie dimensioni come Rhacodactylus ciliatus, R. auriculatus, piuttosto che qualche Gekko.
Animali troppo piccoli rischieresti di perderli di vista.

Tu avevi qualche idea oltre agli H. fasciata?
Ciao Manu, grazie per la risposta!
Perfetto allora! :-) Per la specie, i Rhacodactylus mi piacciono molto, però mi pare di aver letto che mal sopportano le alte temperature... E in casa mia ho paura che d'estate si superino i 30°C... In ogni caso, trovo davvero fantastico il R. sarasinorum... Credi che possa ospitarne una coppia in quel terrario? (non chiedo trio perché ho paura che sia palesemente troppo stretto...). Sempre ammesso che quello delle temperature non sia un problema troppo grave...
Quali esponenti del genere Gekko credi che possa inserirci?
Altri gechi a cui avevo pensato erano le Phelsuma... Tutte bellissime, forse la P. klemmeri è quella che preferisco... Però ho paura che il mio terrario non sia troppo adatto a loro, visto che da quel che so hanno bisogno di un lato completamente in rete... Sbaglio?
Altri gechi a cui ho pensato sono più o meno tutti molto piccoli... Ora come ora non mi viene in mente molto. Comunque, senza farlo apposta non sono troppo attratta dalle specie comunemente allevate (es. i "soliti" leo o cili) :lol:, per quanto belli possano effettivamente essere... Perciò, ogni tipo di consiglio è ben accetto. ;-)
Il genere Phelsuma è composto da gechi medio-piccoli (le P. klemmeri son piccole, misurano circa 10cm), esclusi P. madagascariensis (e le ex sottospecie come P. grandis), P. sundbergi e P. standingi.

I Rhacodactylus sono tutti sensibili alle alte temperature, ma se NON superi i 30°C puoi stare tranquilla. Anche a 31°C se si tiene il terrario bello umido non hanno grossi problemi. Sì una coppia di R. sarasinorum dovrebbe starci :)

Come Gekko potresti metterci G. vittatus, G. badenii, G. monarchus, G. grossmanni, G. petricolus e direi anche G. gecko. In poche parole hai l'imbarazzo della scelta :D
Candycane
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Grazie mille!
Mmm... Per i Rhacodactylus ho davvero paura che sia rischioso... Valuterò bene la cosa, intanto non sono certa di prendere i gechi prima dell'estate... Quindi potrò verificare. :)
Assolutamente meravigliosi i Gekko vittatus... E naturalmente anche i Gekko gecko... "peccato" per i richiami (se il terrario non fosse immediatamente confinante ai vicini di casa, li adorerei...). Ma anche i G. vittatus li emettono?
Altrimenti, l'idea di Lupetto è molto allettante... Con tutta questa scelta devo pensarci bene. :)
Una domanda, Manu... A tuo parere, quali sono le specie (o la specie) più interessanti da osservare? Nei comportamenti, interazioni intraspecifiche... Mi piacerebbe molto sentire un parere in questo senso. :-)
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Manu
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Candycane ha scritto:Grazie mille!
Mmm... Per i Rhacodactylus ho davvero paura che sia rischioso... Valuterò bene la cosa, intanto non sono certa di prendere i gechi prima dell'estate... Quindi potrò verificare. :)
Assolutamente meravigliosi i Gekko vittatus... E naturalmente anche i Gekko gecko... "peccato" per i richiami (se il terrario non fosse immediatamente confinante ai vicini di casa, li adorerei...). Ma anche i G. vittatus li emettono?
Altrimenti, l'idea di Lupetto è molto allettante... Con tutta questa scelta devo pensarci bene. :)
Una domanda, Manu... A tuo parere, quali sono le specie (o la specie) più interessanti da osservare? Nei comportamenti, interazioni intraspecifiche... Mi piacerebbe molto sentire un parere in questo senso. :-)
I G. vittatus vocalizzano, ma poca roba ;)

Ehehe tra le specie citate direi che il Gekko gecko vince tutto, tra richiami, cure parentali a uova e piccoli, mi spiace per gli altri ma lui è 1° in classifica :D
C'è comunque da dire che il genere Gekko è composto da animali abbastanza attivi, sono ottimi cacciatori e vocalizzano, anche e come già detto per alcuni si tratta di versi poco percepibili. Io ne ho alcuni che se nella stanza dei gechi non ci fosse silenzio, non riuscirei a sentire :)
Candycane
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Manu ha scritto: I G. vittatus vocalizzano, ma poca roba ;)

Ehehe tra le specie citate direi che il Gekko gecko vince tutto, tra richiami, cure parentali a uova e piccoli, mi spiace per gli altri ma lui è 1° in classifica :D
C'è comunque da dire che il genere Gekko è composto da animali abbastanza attivi, sono ottimi cacciatori e vocalizzano, anche e come già detto per alcuni si tratta di versi poco percepibili. Io ne ho alcuni che se nella stanza dei gechi non ci fosse silenzio, non riuscirei a sentire :)
Cavolo, sono tentatissima! Le cure parentali nei gechi devono essere una cosa incredibile... Leggendo le varie schede del tokay, però, forse è meglio lasciar perdere... :-( E da quanto ho capito nei G. vittatus le cure parentali non esistono, vero?
E se invece optassi per il terrario diviso a metà... Potresti consigliarmi una specie di piccole dimensioni abbastanza interessante da osservare? E possibilmente adatta alla mia "neofitaggine" :lol:
Scusa per la domanda così... "Vaga"... Ma osservare i comportamenti degli animali è una cosa che adoro. :) Anche se credo che sia così un po' per tutti gli appassionati di questo "hobby"!
Comunque, qualche idea riguardo gechi di piccole dimensioni già ce l'avrei... Per adesso mi vengono in mente gli Eurydactylodes agricolae oppure una qualsiasi specie di Geckolepis... Adesso mi vengono in mente questi due, ma la "wish list" che coltivo da quando avevo tredici anni non si ferma qui :lol:... Però ho come la sensazione di aver tirato fuori due specie introvabili. :? E, tra l'altro, da quel che so anche queste specie soffrono le temperature troppo alte...
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vale92
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Parlo un po' per esperienza e per gusti personali :)
Per i R. sarasinorum non saprei...mi è stato sconsigliato di tenere la coppia sempre unita, poichè (cosa che avevo notato anche io) le femmine sono parecchio aggressive! Ma varia da esemplare ad esemplare!

Gli E. agricolae inziano a trovarsi con un po' più di facilità...E se hai bisogno di qualche contatto chiedimi pure! ;)
Le Geckolepis purtroppo non si trovano molto facilmente qui in italia :/ ed è un vero peccato perchè piacicono molto anche a me....

Comunque potresti anche pensare a dividere il terrario in due e magari provare con qualche specie di Oedura :) ma qua parlo solo perchè sono di parte! :D
6.6.4 Eublepharis Macularis
1.1 Rhacodactylus Sarasinorum
1.1 Oedura Castelnaui
1.0 Paroedura Picta
0.0.2 P.rangei
1.0 N.milii

inventrice e niente popò di meno che giocatrice n° 1 di "indovina di chi sono figlio"
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Manu
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Gli E. agricolae son molto belli, ma a livello di comportamenti sono un po' mosci :D
Mentre adoro i Lepidodactylus lugubris (sbaglio o ne hai uno in avatar?), che non sono belli e appariscenti come altri gechi, ma tra vocalizzazioni, combattimenti, partenogenesi, predazione sfrenata e in alcuni casi finti accoppiamenti...son decisamente gechi interessanti!

Per i G. vittatus confermo che non hanno cure parentali nei confronti di prole e uova.
Come piccoli gechi sono interessanti anche le Paroedura vazimba, facili da allevare ma un po' più difficili da riprodurre.
Come ci sono diverse specie di Phelsuma, che attive di giorno regalano un bello spettacolo nel terrario ;)
Candycane
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Grazie a entrambi per le risposte!
Credo proprio che opterò per il terrario diviso in due... In questo caso otterrei due terrari 40x40x50(h), che non mi sembrano troppo male. :)
Valutando le vostre risposte, mi attirano tantissimo i L. lugubris (sì, Manu, ne ho uno come avatar :-)) che avevo già adocchiato da un po' di tempo e che tra l'altro amo anche esteticamente! Quanti potrei ospitarne in un 40x40x50?

Allora forse scarto gli E. agricolae, non tanto per il comportamento (cosa che potrei anche sorvolare, da quanto sono belli XD), ma perché se non sbaglio hanno la stessa zona di provenienza dei Rhacodactylus... E ho davvero il terrore che i picchi di caldo estivi possano cuocerli...

Delle P. vazimba stavo seguendo il vostro topic in corso... Davvero bellissime, però forse un po' difficoltose... Beh, magari in futuro, quando popolerò anche la seconda metà della teca. :-) Ma quindi in commercio si trovano solo WC?

Per quanto riguarda le Phelsuma, invece, credi che sia un problema il fatto che il terrario è di legno? So che hanno bisogno di un gran riciclo d'aria... Quindi lato superiore in rete... Sbaglio?
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Manu
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Candycane ha scritto:Grazie a entrambi per le risposte!
Credo proprio che opterò per il terrario diviso in due... In questo caso otterrei due terrari 40x40x50(h), che non mi sembrano troppo male. :)
Valutando le vostre risposte, mi attirano tantissimo i L. lugubris (sì, Manu, ne ho uno come avatar :-)) che avevo già adocchiato da un po' di tempo e che tra l'altro amo anche esteticamente! Quanti potrei ospitarne in un 40x40x50?
In un terrario simile io metterei 3 Lepidodactylus lugubris, poi al limite terrei qualche baby, se parti già con 5 esemplari poi finisce che non sai più dove mettere i baby :D
Allora forse scarto gli E. agricolae, non tanto per il comportamento (cosa che potrei anche sorvolare, da quanto sono belli XD), ma perché se non sbaglio hanno la stessa zona di provenienza dei Rhacodactylus... E ho davvero il terrore che i picchi di caldo estivi possano cuocerli...
Tutto corretto, anzi essendo più piccoli dei Rhacodactylus il caldo eccessivo può creare molti più problemi con loro che con gli altri gechi della Nuova Caledonia.
Delle P. vazimba stavo seguendo il vostro topic in corso... Davvero bellissime, però forse un po' difficoltose... Beh, magari in futuro, quando popolerò anche la seconda metà della teca. :-) Ma quindi in commercio si trovano solo WC?
No se ne trovano parecchie CB, io e Molly ne abbiam cresciute 6 ma a parte un baby deceduto poco dopo l'arrivo non abbiam mai avuto grossi problemi. Anzi, quest'anno dovremmo anche mettere in riproduzione le altre 2 femmine.
Per quanto riguarda le Phelsuma, invece, credi che sia un problema il fatto che il terrario è di legno? So che hanno bisogno di un gran riciclo d'aria... Quindi lato superiore in rete... Sbaglio?
Se ci son delle buone prese d'aria nel terrario, trovo che il lato in rete sia superfluo ;)
Candycane
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Grazie mille! :wink: Adesso ci penso bene, perché se mi decido per i microgechi allora forse mi conviene dare via quel terrario e andare di scatoloni Ikea, per diminuire i costi.
Se mi dici che le P. vazimba non sono troppo difficili, allora potrei prenderle in considerazione... Hanno un aspetto affascinante... Che zone abitano questi gechi? Voglio dire... Il terrario può essere molto piantumato? E se prendessi un maschio e due femmine, da adulti posso stabularli nella stessa teca o può essere un pericolo per le femmine?
Scusa per tutte le domande... :-)
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Manu
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Candycane ha scritto:Grazie mille! :wink: Adesso ci penso bene, perché se mi decido per i microgechi allora forse mi conviene dare via quel terrario e andare di scatoloni Ikea, per diminuire i costi.
Se mi dici che le P. vazimba non sono troppo difficili, allora potrei prenderle in considerazione... Hanno un aspetto affascinante... Che zone abitano questi gechi? Voglio dire... Il terrario può essere molto piantumato? E se prendessi un maschio e due femmine, da adulti posso stabularli nella stessa teca o può essere un pericolo per le femmine?
Scusa per tutte le domande... :-)
Io le Paroedura vazimba le tengo unite 365 giorni l'anno e non ho problemi.
Più che altro non sono particolarmente arboricole e secondo me se non le stabuli in qualcosa di più piccolo di un 40x40x50 non le vedi mai...o quasi, visto che comunque di notte sono piuttosto attive.

Comunque se fai una ricerca sul forum trovi un paio di topic che parlano di questi piccoli gechi del Madagascar ;)
Candycane
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Manu ha scritto:Io le Paroedura vazimba le tengo unite 365 giorni l'anno e non ho problemi.
Più che altro non sono particolarmente arboricole e secondo me se non le stabuli in qualcosa di più piccolo di un 40x40x50 non le vedi mai...o quasi, visto che comunque di notte sono piuttosto attive.

Comunque se fai una ricerca sul forum trovi un paio di topic che parlano di questi piccoli gechi del Madagascar ;)
Grazie mille, Manu... Adesso mi spulcio per bene il forum. :wink:
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